Nasce Women for Security, la Community delle professioniste italiane della cyber security
Competenze, Condivisione e Crescita: sono in quest’ordine i valori su cui si fonda e vuole svilupparsi Women for Security, la community al femminile che mira a coinvolgere le professioniste italiane della cyber security.
Costituita nel marzo di quest’anno, a partire da un primo nucleo di professioniste nell’ambito di Clusit, l’Associazione per la Sicurezza Informatica in Italia, la community si è oggi ampliata a una cinquantina di professioniste e ieri è stata presentata a Security Summit Streaming Edition, il più importante convegno italiano sulla cyber security. La fondatrice, Cinzia Ercolano, Ceo di Astrea e oggi membro dell’Advisory Board di Women For Security, ha radunato intorno a sé le prime esperienze nei vari ambiti professionali: dalla ricerca, alle tecnologie, alla divulgazione scientifica e culturale, agli aspetti legali, alla comunicazione e al marketing, senza escludere quello personale, prettamente legato alla professione come opportunità di crescita individuale.
Se, da un lato, la cyber security è oggi un’emergenza anche a causa della carenza di competenze e figure professionali a livello globale, dall’altro appare molto grave la mancanza di rappresentanza femminile all’interno del settore: i dati rilevati da Women in Cybersecurity, iniziativa della Commissione Europea, evidenziano che le donne che operano nell’ambito cyber security a livello europeo sono solo il 7%.