“NO” non ammette interpretazioni

con il contributo di Anna Cataleta, Serena Contu, Lisa Da Re, Maria Haddad, Laura Marretta, Valeria Milani, Giovanna Nuzzo, Sofia Scozzari, Alessia Valentini.
Il 25 novembre ricorre, come ogni anno dal 1999, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l'opinione pubblica.
Col termine violenza non si intende solo quella fisica, ma anche la violenza psicologica, incluse le minacce, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, a cui si aggiunge anche la violenza digitale, che si manifesta con una vasta gamma di atti commessi online o tramite strumenti tecnologici: dallo stalking, al deepfake, dal sextorsion al revenge porn, fino a varie altre forme di violenza online come hate speech, doxxing, troll, cyber-bullismo, grooming, solo per citarne alcune.
La nostra community è da sempre impegnata nella divulgazione di un uso sicuro del digitale e anche in questa occasione vogliamo ribadire alcuni principi di sicurezza che possono mettere al riparo da episodi di violenza digitale.
Premettendo che un NO è sempre un NO, e non ammette alcun tipo di interpretazione, riteniamo che ci siano alcuni accorgimenti che si possono mettere in atto per tutelarsi maggiormente e aumentare la propria sicurezza online. Abbiamo raccolto in questo articolo una serie di suggerimenti che alcune delle nostre cyber ladies hanno voluto condividere per aiutare altre donne (ma in generale chiunque utilizzi il web) a limitare i rischi in Internet.
DIFENDI LA TUA PRIVACY
Proteggi online tutto ciò che ti riguarda, così come faresti nella vita reale.
Condividi meno informazioni personali possibili online.
Pubblica online solo quello che non ti espone, che non viola la tua sfera intima.
Sui social media accetta come amici solamente le persone che conosci veramente e limita a questi l’accesso ai tuoi contenuti.
Includere informazioni come la data di nascita e la città in cui si vive nei profili sui social media può agevolare il furto di identità.
Evita di lasciare i tuoi riferimenti in chiaro non solo sui social, ma anche su chat, telefoni e ogni altro ambito digitale.
La diffusione di contenuti personali via instant messaging o piattaforme social è estremamente rischiosa. Non farlo con leggerezza.
Non effettuare il check-in in tempo reale sui social. Se si vuole fare il check-in su Facebook o taggare i luoghi su Instagram, farlo dopo aver lasciato il posto.
Non scambiare testi e/o immagini e/o video che potrebbero essere utilizzati contro di te. Una volta immessi nella rete, è pressoché impossibile tenere sotto controllo il percorso, le condivisioni, l’utilizzo a cui questi materiali saranno sottoposti.
Riduci la tua superficie di attacco. Non pubblicare il tuo numero di telefono o la tua mail sui social, non pubblicare foto che possano far capire dove vivi o dove lavori. Tutte queste informazioni possono essere usate per colpirti anche quando meno te lo aspetti.
ATTENZIONE ALLE PASSWORD
Non rivelare a nessuno le tue password, nemmeno a partner, amici o colleghi.
Utilizza solamente password sicure (minimo 8 caratteri, ma meglio se tra i 15 e i 20 caratteri, composte da lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali).
Non usare le stesse password per più portali/account.
Utilizza un gestore di password per non lasciare password incustodite.
Se hai il sospetto che qualcuno ti controlli cambia subito le tue password.
PROTEGGI I TUOI DISPOSITIVI
Blocca o spegni il computer o il telefono quando ti allontani. Questo assicura che nessun altro possa avere accesso ai tuoi dispositivi.
Proteggi la webcam per evitare di essere spiata e poi ricattata. Le apposite coperture per webcam o, alla peggio, un pezzo di nastro adesivo opaco, sono tra le misure preventive più semplici ed efficaci.
Installa almeno un sistema di sicurezza su ogni dispositivo, una misura preventiva che vale sia per i computer che per i dispositivi mobili come smartphone e tablet, che, lo ricordiamo, vanno sempre considerati come computer, anche se di formato ridotto. Questi sistemi sono utili per proteggersi da virus, malware e altre minacce online, inclusi trojan e spyware che potrebbero consentire ad un cybercriminale di spiarci od ottenere i nostri dati.
Assicurati però che i software di sicurezza siano aggiornati regolarmente: un sistema non aggiornato rischia di non essere sufficientemente efficace.
Controlla il tuo device mobile per verificare se appare un consumo eccessivo di batteria e di dati mobili. Potregge essere il segnale di un’attività sospetta.
Verifica quali app hanno accesso alla tua posizione o controlla quali app possono accedere ad altre funzioni del telefono (vai in Impostazioni -> Accessibilità).
COSA FARE SE SI È VITTIME DI VIOLENZA ONLINE
Rivolgiti subito alle forze dell’ordine e denuncia.
Salva eventuale materiale di prova (es. screenshot e immagini).
Blocca e segnala il molestatore nel social network (vd. segnalazione di abuso).
Qui alcuni numeri utili da contattare.
RICORDA CHE…
Internet è un luogo virtuale, che può produrre effetti nella vita reale.
La rete non dimentica, tutto quello che si posta online resta in rete.
È impossibile recuperare il controllo di immagini o video condivisi, quindi, pensa prima di pubblicare o inviare.
Ricorda che il problema non sei tu: chi usa la violenza è il problema.